Numerosi soci di 50&Più Terni hanno partecipato venerdì 25 ottobre, alla conferenza curata dall’ingegnere Giovanni Tomassini dal titolo Galileo Galilei, Piediluco e la Relatività.
Tomassini, partendo dall’esperimento effettuato il 22 settembre del 1624 nelle acque del lago di Piediluco dallo scienziato pisano, ha illustrato i legami con Albert Einstein e la sua teoria della relatività. Fu infatti l’osservazione sorta in barca che ha sovvertito lo sviluppo scientifico dei secoli a venire, poiché Galileo intuì lì il principio della Relatività, anche se si attese secoli per enunciarne le basi scientifiche, molti secoli dopo infatti.
Giovanni Tomassini ha quindi illustrato la vicenda personale di Galileo all’epoca in cui si svolsero i fatti e il processo successivo che subì da parte della Santa Inquisizione nonché l’aiuto occulto e decisivo per la salvezza della sua vita che ricevette dal Papa. Ha quindi ricordato anche i suoi rapporti con l’Accademia dei Lincei e diversi altri aneddoti.
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