Ha raccolto un grande successo la visita organizzata sabato 10 maggio da 50&Più Oristano alla scoperta dei tesori del Meilogu, uno dei territori più ricchi di nuraghi.
Una giornata dedicata alla riscoperta dell’antica storia dell’“Isola dei Nuraghi”, con la visita al Complesso nuragico di Santu Antine, risalente al XV° secolo a.C. che con la sua torre alta circa 25 metri, è tra i più completi complessi del periodo nuragico della Sardegna.
Il gruppo ha quindi visitato il museo archeologico di Torralba, che ospita preziosi reperti provenienti dagli scavi appartenenti alle diverse fasi del Bronzo Medio e dell’Età del Ferro e che testimoniano la grandezza del popolo sardo. Dopo un pranzo con prodotti tipici all’agriturismo Santu Antine, molto apprezzato dai soci per il menù e per il servizio, il gruppo ha terminato la giornata con una visita al complesso di Santa Sabina.
La chiesa, come ha illustrato ai soci il parroco, è un antico edificio molto particolare. Probabilmente costruita su una capanna nuragica stando alla sua struttura con abside opposta al portale d’ingresso unica nel suo genere. La struttura è costituita dalle tre monofore strombate (una per abside) e dall’ingresso del corpo centrale. Il rientro ad Oristano è avvenuto intorno alle 18,00 come preventivato. I partecipanti hanno espresso una grande soddisfazione per l’iniziativa, auspicando di avere al più presto altri incontri.
Info: 078373612 – 50epiu.or@50epiu.it