Un nutrito gruppo di soci di 50&Più Livorno che frequentano il corso di Storia dell’Arte, ha fatto tappa a Genova alla metà di febbraio per visitare la mostra Impression, Morisot a Palazzo Ducale.
Un’occasione per conoscere Berthe Morisot (1841-1895) nella prima esposizione in Italia dedicata a quella che fu l’unica pittrice a esporre una sua opera nello studio del fotografo Felix Nadar il 15 aprile 1874 quando “nacque” l’Impressionismo.“Impression, Morisot” offre un’esposizione di 86 opere, tra dipinti, acqueforti, acquerelli, pastelli, oltre a documenti fotografici e d’archivio che permettono di comprendere meglio la vita dell’artista. La Morisot partecipò molto attivamente alla vita culturale del periodo, intrattenendo fitti e fecondi rapporti con Renoir, Monet, Manet, Degas, oltre che con intellettuali quali Mallarmé e Zola. Merita inoltre un discorso a parte il legame con Eduoard Manet, di cui fu anche modella e di cui sposò il fratello Eugene, continuando a dipingere anche dopo la nascita della figlia.
La maggior parte dei suoi dipinti ha come protagonisti ambienti con donne e bambini, anche perché per lei donna era più difficile poter dipingere all’aperto. Ma non per questo la sua pittura appare “ristretta”, anzi tutto questo le permette di indagare meglio l’identità e le sensazioni dei suoi soggetti che infatti esprimono in modo esemplare il loro stato d’animo.
La mostra ha raccolto grande assenso da parte di tutti partecipanti, che prima di rientrare a Livorno hanno completato la bella giornata con una piacevole passeggiata per le vie del centro storico di Genova.
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