Corti di lunga vita
Corti di Lunga Vita è il concorso internazionale di cortometraggi ideato e promosso dall’Associazione 50&Più con l’obiettivo di promuovere una visione positiva e inclusiva dell’invecchiamento attraverso la narrazione audiovisiva.
Dal 2017 il concorso valorizza opere che esplorano diverse sfaccettature dell’esperienza e della vita in terza e quarta età, dalla quotidianità alla memoria, dai rapporti familiari alle nuove sfide che la vita presenta, esplorando il tema dell’identità e dell’autopercezione nell’invecchiamento.
Ogni anno la narrazione dell’anzianità viene guidata da uno specifico tema rivelato in concomitanza alla pubblicazione del bando. Corti di Lunga Vita è un invito a celebrare la terza età attraverso la creatività, un’occasione di riflessione sul valore prezioso degli anziani e un’opportunità per connettere generazioni e costruire un futuro migliore.
Le iscrizioni al bando di concorso 2024 sono chiuse, il nuovo bando di concorso sarà pubblicato nel 2025.
IL TEMA
“Eccomi” è il tema scelto per l’edizione 2024 del concorso Corti di Lunga Vita.
Questa parola che porta con sé un valore importante, sia per chi la pronuncia che per chi l’ascolta, fa riferimento a una presenza pronta a mettersi al servizio degli altri.
“Eccomi” rappresenta la più alta accezione della disponibilità a fare. Vuol dire mettersi al servizio di una intera comunità, condividere le difficoltà e trovare vie d’uscita. È questo il concetto ispiratore per coloro che intendono partecipare al concorso con la propria opera.
Per approfondire il tema dell’edizione 2024
LA GIURIA
PIERFRANCESCO DILIBERTO | Presidente di giuria
Il suo nome d’arte è Pif, è regista, sceneggiatore, attore, scrittore, autore e conduttore televisivo e radiofonico. Nel 2013 debutta alla regia con il film La mafia uccide solo d’estate, con cui vince numerosi premi, tra cui il David di Donatello, il David Giovani, il Nastro d’Argento e l’European Film Awards. Il pubblico televisivo lo conosce per programmi come Le Iene, Il Testimone, Caro Marziano, Caro Battiato. Nel 2018 pubblica il suo primo romanzo …che Dio perdona a tutti, seguito da Io posso. Due donne sole contro la mafia. Dal 2014 al 2019 conduce su Radio 2 il programma I Provinciali e, successivamente, per Radio Capital I Sopravvissuti.
FLAVIO DE BERNARDINIS
Membro del comitato di redazione della rivista Segnocinema, collaboratore di MicroMega, docente di storia del cinema presso il Centro Sperimentale di cinematografia, sedi di Roma e di Valencia. Autore di Nanni Moretti (Il Castoro edizioni, 2006) e L’immagine secondo Kubrick (Lindau, 2003). Ha scritto e diretto il documentario Maschere crude, prodotto dall’Istituto Luce, sui rapporti tra teatro italiano e società italiana (Mostra del Cinema di Venezia, 2014). La sua ultima pubblicazione è Vittorio De Sica: l’arte della scena, edito dal CSC (in lingua italiana) e dall’Istituto Luce (lingua inglese) nel 2018/2019.
DORIANA LEONDEFF
Dopo la laurea in Lettere Moderne all’Università di Roma La Sapienza, si diploma in Sceneggiatura al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma. All’inizio della sua carriera cinematografica, ha lavorato come assistente alla regia nel film Il tempo dei gitani di Emir Kusturica. Con Pane e tulipani, diretto da Silvio Soldini, ha vinto i più prestigiosi premi in Italia (Ciak d’oro, Premio Flaiano, Nastro d’argento, David di Donatello) e ha ottenuto una candidatura allo European Film Awards (Parigi 2001) per la miglior sceneggiatura. Con La giusta distanza, diretto da Carlo Mazzacurati, ha vinto il Nastro d’argento per il miglior soggetto (Taormina 2005). Dal 2001 fa parte della giuria del David di Donatello.
LIDIA RAVERA
È scrittrice e giornalista. Nata a Torino, ha raggiunto la notorietà nel 1976 con il suo romanzo d’esordio Porci con le ali manifesto di una generazione e bestseller con due milioni e mezzo di copie vendute in trent’anni. Ha scritto molte opere di narrativa ed è autrice della collana Terzo Tempo dedicata a romanzi che narrano storie di over 60 e della vita in terza età. Ha lavorato per il cinema, il teatro e la televisione. Da Piangi pure è stato tratto lo spettacolo teatrale Nuda proprietà per la regia di Emanuela Giordano, con Lella Costa e Paolo Calabresi. Collabora con 50&Più curando la rubrica “Il terzo tempo” sulla rivista mensile.
PREMIO INTERNAZIONALE
I cortometraggi finalisti vengono pubblicati su questo sito e sul canale YouTube del Centro Studi 50&Più. La selezione dei vincitori è affidata a una giuria di esperti del settore cinematografico e culturale, che valutano le opere in base a criteri di originalità, qualità artistica e coerenza con il tema proposto.
Durante la cerimonia pubblica di premiazioni del concorso Corti di lunga vita, vengono annunciati e proiettati i cortometraggi vincitori del concorso contribuendo a diffondere una nuova sensibilità verso questa fase della vita.
L’organizzazione promuovere il concorso e le opere vincitrici tramite i propri canali istituzionali e social, con comunicati stampa, notizie e recensioni su media tradizionali e digitali.
Cortometraggi vincitori
1° classificato “El Regalo”
di Rosario Pardo, nata a Jaén in Spagna nel 1959.
2° classificato “L’alfiere”
di Romeo Pizzol e Daniele Camerlingo, rispettivamente nati a Forlì nel 1995 e a Roma nel 1994.
3° classificato “Albicocche”
di Pasquale Armenante, nato a Cava De Tirreni, in provincia di Salerno, nel 1995.
Menzione speciale “Il racconto di Ester”
di Simone Barletta ed Emiliano Barletta, rispettivamente nati a Roma nel 1977 e nel 1974.
Cortometraggi finalisti
“El Regalo”
di Rosario Pardo, nata a Jaén in Spagna nel 1959.
“L’alfiere”
di Romeo Pizzol e Daniele Camerlingo, rispettivamente nati a Forlì nel 1995 e a Roma nel 1994.
“Albicocche”
di Pasquale Armenante, nato a Cava De Tirreni, in provincia di Salerno, nel 1995.
“Il racconto di Ester”
di Simone Barletta ed Emiliano Barletta, rispettivamente nati a Roma nel 1977 e nel 1974.
“Barbone”
di Pierluigi Tortora e Felice D’Andrea, rispettivamente nati a Caserta nel 1963 e nel 1975.
“Foxy Lady”
di Michelangelo Mattei e Giorgio Picinni Leopardi, rispettivamente nati a Montelpulciano nel 1997 e a Lecce nel 1998.
“L’offerta”
di Abel Oberto e Michele Cadei, rispettivamente nati a Genova nel 1984 e a Bergamo nel 1986.
“Mara mira il mare”
di Mario Boccuni ed Ersilia Cacace, rispettivamente nati a Genova nel 1991 e a Bari nel 1965.
“Nu Ffischia”
di Pierdomenico Minafra e Antonio Carella, rispettivamente nati a Bari nel 1998 e nel 1996.
“Zonderwater”
di Jonathan Soverchia, nato a Jesi nel 1982.
PREMIO 50&PIÙ
Il Premio 50&Più è riservato agli iscritti all’Associazione e alle 50&Più Provinciali. Il regolamento 2024 per l’assegnazione del Premio 50&Più prevede che i cortometraggi partecipanti a questa categoria di concorso siano valutati da una giuria composta da:
- Sebastiano Casu – Vice Presidente Vicario Nazionale 50&Più
- Brigida Gallinaro – Marina Gruden Vlach – Franco Bonini – Antonio Fanucchi – Vice Presidenti Nazionali 50&Più
- Gabriele Sampaolo – Segretario Generale 50&Più
- Anna Grazia Concilio – Direttrice Responsabile della rivista 50&Più
- Valerio Maria Urru – Responsabile del Centro Studi 50&Più
Cortometraggi vincitori
1° classificato “Mani tese”
di Ornella Cucci, presentato da 50&Più Lecce.
2° classificato “Note nel tempo”
di Tiziana Monforti Ferrario e Andrea Luca Conti soci di 50&Più Milano.
3° classificato “Il primo sorriso”
di Bruno Luca Perrone, presentato da 50&Più Brindisi.
Cortometraggi in concorso
“Grazie Agatha”
di Francesca Montante e Patrizia D’Angelo, socie di 50&Più Trapani.
“Il primo sorriso”
di Bruno Luca Perrone, presentato da 50&Più Brindisi.
“L’angelo del condominio”
di Marcello Mamini socio di 50&Più Pesaro Urbino.
“La coscienza di Bologna”
di Andrea Marchesi e Loris Cocchi soci di 50&Più Bologna.
“Mani tese”
di Ornella Cucci, presentato da 50&Più Lecce.
“Note nel tempo”
di Tiziana Monforti Ferrario e Andrea Luca Conti soci di 50&Più Milano.
“Piazzetta dei tramonti”
di Pietro Garuccio socio di 50&Più Trapani.
“Se stasera siamo qui”
di Oliviero Gherardi e Devis Colombi soci di 50&Più Modena.
“Un nuovo giorno”
di Giulio Rocco Castello e Anna Maria Basso, rispettivamente Presidente e socia di 50&Più Salerno.
“Una piccola casa”
di Antonello Frattagli presentato da 50&Più Trapani.
“Una lieve attesa”
di Roberto Sonnini e Max Paoli presentato da 50&Più Pisa.
“Villa Sorriso”
di Ottavio Righini e Bruno Assirelli presentato da 50&Più Ravenna.
La notizia da Spazio50 su Corti di Lunga Vita
Premiati i vincitori della sesta edizione di Corti di Lunga Vita
Si è conclusa la sesta edizione di Corti di Lunga Vita, il concorso internazionale di cortometraggi promosso da 50&Più. La cerimonia di premiazione, che si è svolta presso il Cinema Troisi di Roma, ha visto trionfare l’opera ‘El regalo’ dell’attrice e regista spagnola Rosario Pardo per la categoria internazionale e ‘Mani tese’ di 50&Più Lecce per il Premio 50&Più.