Notevole interesse per il convegno Intelligenza Artificiale e Sanità in Emilia-Romagna – Un’alleanza per il futuro della salute organizzato dalla 50&Più regionale il 16 ottobre scorso a Bologna: è stata un’occasione di confronto e di informazione per rendere più accessibili anche ai più anziani, argomenti attuali e complessi dell’attualità.
Il presidente regionale 50&Più Franco Bonini ha così introdotto l’argomento: «Quando parliamo di Intelligenza Artificiale non dobbiamo pensare ad un concetto astratto, ma ad un aiutante che non si stanca mai, che può fornirci ad esempio diagnosi sempre più rapide e precise. È un amplificatore straordinario delle possibilità, ma senza la presenza umana resta un contenitore vuoto. Il suo compito non è sostituirsi a medici, infermieri e contatto umano ma di liberarli da compiti ripetitivi perché si concentrino su aspetti più importanti».
L’incontro, moderato dal giornalista Andrea Zanchi de “Il resto del Carlino” ha visto susseguirsi gli interventi del Presidente Confcommercio Emilia Romagna Enrico Postacchini, dell’esperto di intelligenza artificiale Federico Cussigh di R-Tree Technologies e di Elena Mazzoni Assessore all’Agenda digitale della regione Emilia Romagna.
L’impatto dell’avvento dell’AI nella società moderna è estremamente complesso, ma in campo sanitario può davvero avere un grande impatto per migliorare la diagnosi e cura delle malattie. Anche se, come ha ricordato Enrico Postacchini, Presidente regionale di Confcommercio Emilia-Romagna, è fondamentale per un corretto uso dell’AI, che sia un umano a gestirla. È quindi intervenuto Federico Cussigh, che ha esposto i campi in cui nella sanità l’AI viene utilizzata, come le diagnosi precoci di alcune malattie e lo stoccaggio dei farmaci. Ha concluso i lavori l’assessora Mazzoni, la quale ha esposto le modalità messe in atto dalla Regione per aiutare i cittadini di qualunque età ad usufruire in modo corretto delle nuove tecnologie.
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