Presso il Nuovo Teatro dell’Opera di Firenze si è
tenuta la giornata celebrativa dei 40 anni di 50&Più, Associazione che raccoglie oltre 300 mila ultracinquantenni.
Presentati per l’occasione il nuovo Centro Studi, il Manifesto dei Digital Senior e il Silver Lab. In un Paese in costante
invecchiamento, con 22 milioni di persone che tuttora non utilizzano
le tecnologie della rete, la possibilità di conoscere e approfondire
le tematiche legate al fenomeno dell’invecchiamento, la formazione
alle competenze digitali delle fasce più anziane e allo stesso tempo
l’adeguamento delle tecnologie digitali alle esigenze di questa
fascia della popolazione, rappresentano la vera frontiera di crescita
sociale.
VIDEO: i 40 anni di 50&Più
50&Più - Associazione di ultracinquantenni, fondata nel 1974 per iniziativa
di Confcommercio – ha celebrato a Firenze 40 anni di attività.
Quattro decenni in cui l’evoluzione sociale ha trasformato i
pensionati in giovani di terza generazione, capaci di fornire un
contributo sostanziale al progresso sociale. L’evento, dal titolo
#50&PiùGeneration – Pronti per il Futuro, patrocinato
dalla Regione Toscana e dal Comune di Firenze, si è tenuto nel
contesto del Nuovo Teatro dell’Opera del capoluogo toscano. Il
presidente nazionale, Renato Borghi, e il segretario generale,
Gabriele Sampaolo, hanno ripercorso 40 anni di storia italiana
davanti a una platea di 1000 soci e dirigenti nazionali e locali. Hanno portato il loro saluto Giovanni Bettarini, assessore allo sviluppo economico, turismo, città metropolitana Firenze, Stefano Ciuoffo, assessore Regione Toscana, attività produttive, credito, turismo e commercio, Carlo
Sangalli, presidente Confcommercio – Imprese per l’Italia, in collegamento da
Roma, Anna Lapini, presidente Confcommercio Toscana, Jacopo De Ria,
presidente Confcommercio Firenze, e Simonetta Bertocci, presidente 50&Più provincia di Firenze.
Per
l’occasione sono stati presentati i nuovi progetti che impegneranno
l’Associazione nei prossimi anni. Il Manifesto dei Digital Senior,
per un digitale democratico, utile e alla portata di tutti, il Silver
Lab, un laboratorio di innovazione e sperimentazione per favorire
l’accessibilità e indirizzare le soluzioni tecnologiche per una
popolazione sempre più longeva, e il Centro Studi 50&Più.
In
Italia circa 22 milioni di persone sono tuttora “analfabeti
digitali” e fra questi vi sono soprattutto i pensionati.
Un’adeguata formazione per questa classe di popolazione rappresenta
una grande opportunità di trasmissione di cultura e competenze anche
ai più giovani. Ma, soprattutto, può tradursi in servizi sempre più
capillari, in un Paese come l’Italia che, secondo l’ultimo Global
Age Watch Index si colloca al 39° posto per qualità della vita
degli anziani. Lo scopo è quindi quello di avere sempre più
“immigrati digitali”, nati nell’era analogica e chiamati al
cambiamento.
La
rivoluzione digitale però deve adeguarsi alle esigenze dei senior,
per questo ha preso vita il progetto del Silver Lab di 50&Più,
una struttura “leggera” ispirata ai Living Labs europei,
che intende dare un contributo allo sviluppo di servizi e prodotti
studiati e dedicati agli over 50. Al riguardo 50&Più ha
annunciato che è in corso la redazione di un protocollo
d’intesa con il Cnr (Consiglio Nazionale delle Ricerche), ai fini
di una collaborazione su settori specifici.
Il
Manifesto e il progetto del Silver Lab sono stati realizzati con il
supporto di Kanso, società di consulenza direzionale che si occupa
di innovazione e change management e presentati dal presidente della Società, Andrea Granelli.
L’Associazione
con la creazione del Centro Studi 50&Più si è inoltre data
l’ambizioso obiettivo di svolgere un’opera di sensibilizzazione
sugli stili di vita che favoriscono un invecchiamento sano e attivo.
Un osservatorio sulle politiche nazionali e locali che favoriscono
l’innovazione sociale in tema di lavoro, partecipazione, mobilità,
domiciliarità, modelli di cura e scambi intergenerazionali.
Il
Centro Studi 50&Più (www.centrostudi.50epiu.it)
gestisce oggi l’unica banca dati bibliografica sulla condizione
anziana attualmente esistente in Italia. La banca dati, offre un
servizio accessibile liberamente, di estrema utilità per tutti
coloro che si interessano ai temi legati all’invecchiamento e che
si occupano di progettare, promuovere e gestire attività e servizi
rivolti agli over 65. In particolare - come ha precisato nel suo intervento Anna Maria Melloni del Centro Studi - si rivolge a amministratori
pubblici, responsabili di servizi, operatori socio sanitari e
assistenziali, studenti e ricercatori, ma anche volontari, gli
anziani stessi e i loro familiari.
«50&Più
è da sempre al fianco di uomini e donne oltre i 50 anni di età –
dichiara il presidente nazionale, Renato Borghi – e intende
partecipare alla sfida posta dalla rivoluzione digitale, individuando
possibili risposte tecnologiche ad esigenze concrete dei propri
associati (e non solo) e rivestendo un ruolo attivo nell’ecosistema
digitale e informativo e di approfondimento delle tematiche legate al
mondo anziano italiano».
«Il
lancio del Centro Studi e del progetto
Silver Lab – fa eco il segretario generale dell’Associazione,
Gabriele Sampaolo – rappresentano il nostro impegno concreto in
tale direzione e il Manifesto dà voce ai bisogni e indica un
possibile percorso: accanto alle richieste che i Senior pongono al
digitale, vogliamo anche affermare il contributo che i Senior possono
dare alla partita globale del digitale».
La manifestazione è stata condotta dai giornalisti Serena Magnanensi e Paolo Notari.
Approfondimenti:
La storia dell'Associazione 50&Più in 4 decenni
Presentazione del Manifesto dei Digital Senior e Silver Lab
Presentazione del Centro Studi 50&Più
Leggi il PDF dell'articolo uscito sulla rivista 50&Più di novembre
VIDEO: #50&PiùGENERATION in un minuto