Arrivato il via definitivo dall’Aula della Camera. Molte le
novità, rinviate la
local tax e il riordino del canone Rai.
Con 307 voti favorevoli, 116 voti contrari e 2 astenuti,
l'Aula della Camera ha approvato definitivamente in terza lettura il ddl
Stabilità senza modifiche rispetto al testo approvato dal Senato e senza far
ricorso alla fiducia. Disco verde di Montecitorio anche al ddl Bilancio. Dopo
la firma del Capo dello Stato e la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale la
manovra per il 2015 sarà legge.
Nella Legge di Stabilità molte le novità in arrivo, ma anche
qualche rinvio: dallo slittamento della local tax destinata a
unificare Imu, Tasi e altri tributi su cui è arrivato l'impegno dell'esecutivo
per una riforma complessiva, al nulla di fatto sul riordino del canone Rai con
l'introduzione del pagamento in bolletta. La ex Finanziaria prevede
innanzitutto la stabilizzazione del bonus Irpef da 80 euro e l'introduzione del
cosiddetto bonus bebe in una versione più ristretta rispetto a quella prevista
inizialmente.
Inoltre, per i lavoratori del settore privato che ne fanno
richiesta è prevista l'anticipazione del Tfr in busta paga. Arriva anche la
totale deducibilità dalla base imponibile Irap del costo del lavoro per gli
assunti a tempo indeterminato. E per i neo assunti si prevedono, invece, sgravi
contributivi con un tetto di 8.060 euro. Moltissime le altre misure contenute
nel provvedimento, fra cui il congelamento delle tasse sulla casa che restano
invariate rispetto al 2014 e l'aumento della tassazione dei fondi pensione
dall'11,5 al 20% con un credito di imposta del 9% per chi investe.
Ecco le principali misure contenute nel maxi-emendamento
alla legge di Stabilità
TASI. Il tetto alla Tasi, fissato nel 2014, viene prorogato
anche nel 2015; il livello massimo di imposizione della tassa resta quinti il
2,5 per mille.
CANONE RAI. Il canone Rai sarà congelato nel 2015; i
contribuenti quindi dovranno pagare lo stesso importo versato quest'anno.
LOTTO. La gara per l'affidamento del gioco del Lotto viene
anticipata di un anno; il gettito previsto in 4 anni ammonta a 750 milioni, di
cui 350 il primo anno.
IRAP. I lavoratori che non hanno dipendenti potranno
beneficiare di un credito d'imposta, per 'recuperare' il taglio dell'Irap
previsto sul costo del lavoro.
BONUS DEL 50% e 65%. Confermato anche per il 2015 il credito di imposta per i
lavori di recupero abitativo e di efficientamento energetico ai livelli massimi
rispettivamente del 50% e del 65%. Il bonus è del 65% anche per i lavori di
prevenzione antisismica.
CASSE PREVIDENZA E FONDI PENSIONE. Dal 2016 arriverà un
credito d'imposta per le casse di previdenza e fondi pensione, per gli
investimenti infrastrutturali. La norma punta a sterilizzare in parte
l'incremento della tassazione sulle rendite previste dalla manovra.
PATRONATI. Il taglio delle risorse per i patronai viene
ridotto a 35 milioni di euro. La riduzione, inizialmente fissata a 150 mln, era
scesa a 75 mln alla Camera e ora viene ulteriormente ritoccata.
SALARIO PRODUTTIVITA'. Scende a 208 milioni di euro il
taglio delle risorse da destinare agli sgravi contributivi per la
contrattazione di secondo livello legata alla produttività. La riduzione,
inizialmente fissata a 200 mln, era salita a 283 mln nel passaggio alla Camera,
mentre al Senato torna vicino ai livelli inizialmente fissati.
CINQUE X MILLE. Entro due mesi dalla data di entrata in
vigore della legge di stabilità dovranno essere definite le modalità di
redazione del rendiconto sulla destinazione del 5 per mille.
RETE ELETTRICA FS. Arrivano le norme per definire la
cessione della rete elettrica di Fs a Terna. La modifica, si spiega nella
relazione tecnica, prevede l'inserimento nella rete di trasmissione nazionale
di energia elettrica della rete di trasmissione di proprietà del gruppo Fs, in
esito alla sua acquisizione da parte del gestore del sistema di trasmissione
nazionale.
LAVORATORI DISABILI. Gli incentivi all'assunzione dei
disabili, previsti dalla legge 68 del 1999, saranno assicurati anche per il
prossimo anno. E' previsto lo stanziamento di 20 milioni, per finanziare le
misure che promuovono l'inserimento nel mondo del lavoro dei disabili.
POSTE. Sono in arrivo 535 milioni per Poste. La norma si
rende necessaria per dare attuazione alla sentenza del tribunale dell'Unione
europea del 13 settembre 2013, in materia di aiuti di Stato. Sono inoltre
previste misure di razionalizzazione del servizio di rimodulazione della
frequenza settimanale di raccolta e recapito sull'intero territorio nazionale.
ELECTION DAY. Accorpare le elezioni regionali e locali in
un'unico giorno, rendendo più ampie le possibilità di risparmio perseguite
dalla norma sull'election day.
REGIME MINIMI. Cambia la soglia. Vengono esclusi dal forfait al 15% coloro il cui reddito supera i 20.000 euro.
SALVO 007 - Viene recuperata la norma che salva le armi
da usare 'in scena', vale a dire nelle produzioni cinematografiche. Si
potrà dunque girare a Roma l'ultimo episodio di 007.
PELLET. Sale al 22% l'iva applicata sul pellet in legno (il
combustibile ricavato da segnatura).L'attuale imposta sul valore aggiunto è del
10% e l'incremento, secondo quanto si legge nella relazione tecnica, dovrebbe
portare maggiori entrate pari a 96 mln.
CHERNOBYL. Nuove risorse per il sarcofago dell'ex centrale
nucleare di Chernobyl, pari a 10,8 milioni di euro nei prossimi 5 anni. Il
contributo a ammonta a 824.000 euro nel 2015, che salgono a 2,5 a partire
dall'anno successivo.
PERSONALE PROVINCE. Nel provvedimento dovrebbero entrare
anche le norme per regolare il personale in mobilità delle province. I
dipendenti saranno ricollocati per 2 anni nei comuni, regioni o uffici statali;
mentre nei due anni successivi andranno in cassa integrazione.
CALAMITA' NATURALI. Vengono stanziate risorse, per aiutare
le zone che negli ultimi anni sono stati colpiti dalle calamità naturali.
Inoltre viene prorogata o attivata la sospensione del pagamenti dei tributi.
PARTECIPATE. E' prevista la chiusura o l'accorpamento delle
società partecipate di piccole dimensioni. Sono previste delle multe per chi
non rispetta i tagli previsti.